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I Rischi di una strategia comunicativa errata

I Rischi di una strategia comunicativa errata

Tutto è Marketing.

Ovviamente non è sinonimo di “bene o male, l’importante è che se ne parli”. Non mi è mai piaciuto quel tipo di comunicazione; basterebbe guardare il caso “Open to Meraviglia” per alzare gli occhi al cielo e sospirare. Tuttavia, non mi ritengo un esperto del settore e lascerò il giudizio ad altri.

A me piace, invece, questa piccola quanto lapidaria e vera affermazione: spesso le persone non si rendono conto di quanto la comunicazione e il marketing siano essenziali in ogni aspetto della nostra vita. Ogni giorno vendiamo ciò che siamo e chi siamo al prossimo per ottenere qualcosa o semplicemente per svolgere al meglio il nostro lavoro.

Basterebbe questo semplice quanto naturale concetto per far comprendere come comunicare in modo efficace sia un elemento fondamentale per il successo di qualsiasi organizzazione o impresa. Per fare ciò, è più che naturale capire come una strategia comunicativa ben pianificata e attuata correttamente possa creare una connessione significativa con il pubblico di riferimento e migliorare l’immagine dell’azienda.

È importante ricordare che la chiave del successo del marketing in qualsiasi business è offrire valore per ottenere clienti fidati che possano acquistare i nostri prodotti e/o servizi. Il compito di una comunicazione efficace sta proprio, non solo nell’avere un prodotto che occupi una nicchia di mercato sentita come necessaria, ma anche nel saper comunicare e spiegare al pubblico in modo lineare e corretto perché dovrebbero acquistare da noi.

Una scelta errata che può compromettere la nostra reputazione

Fatte le dovute premesse, appare evidente come una strategia comunicativa errata possa comportare una serie di rischi che danneggiano la reputazione dell’azienda e ostacolano il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

In questo articolo, cercherò di illustrare tre degli errori più comuni che possono mettere a rischio una strategia comunicativa apparentemente corretta.

  1. L’importanza di identificare i giusti canali: la scelta dei canali di comunicazione appropriati è fondamentale per raggiungere il pubblico target in modo efficace, soprattutto per le nuove aziende o i professionisti che vogliono lanciare i propri prodotti o servizi. Una strategia che si basa su canali inadatti potrebbe portare a una scarsa visibilità e coinvolgimento del pubblico. È essenziale condurre una ricerca di mercato per identificare i canali preferiti dal pubblico di riferimento e rivolgere la comunicazione ad essi. Ad esempio, se il pubblico target è composto principalmente da giovani, potrebbe essere più efficace utilizzare determinati social media rispetto ad altri, così come coinvolgere influencer per raggiungerli.
  2. Utilizziamo un Tone of Voice corretto (ToV): il “tone of voice”, ovvero il tono e lo stile di comunicazione utilizzato, può fare la differenza. Non definire il ToV potrebbe portare a una comunicazione inefficace, distante o addirittura alienante o poco professionale. È importante comprendere il pubblico target e adattare la nostra comunicazione di conseguenza. Ad esempio, se il pubblico è giovane e informale, un tone of voice colloquiale e amichevole potrebbe essere appropriato. D’altra parte, se il pubblico è composto da professionisti o clienti più anziani, un tone of voice più formale potrebbe essere più adeguato.
  3. L’importanza dell’analisi dei dati: l’analisi dei dati è cruciale per valutare l’efficacia di una strategia comunicativa. Basare le decisioni su congetture o supposizioni senza alcun fondamento numerico può portare a decisioni errate e allo spreco di risorse preziose, soprattutto per le aziende emergenti. L’analisi dei dati consente di identificare i contenuti più efficaci, le tendenze del pubblico e i canali di comunicazione più appropriati. Utilizzando strumenti di analisi, è possibile raccogliere dati sulle interazioni dei clienti, il coinvolgimento sui social media e altre metriche rilevanti. Questi dati consentono di adattare la strategia comunicativa in tempo reale e di concentrarsi sui contenuti e sui canali che generano i migliori risultati.

Questi sono solo alcuni esempi di come una strategia comunicativa errata possa comportare una serie di rischi per un’organizzazione o un’impresa. Al contrario, identificando i giusti canali, utilizzando un tone of voice appropriato e analizzando i dati è possibile mitigare questi rischi.

È essenziale investire tempo ed energie nella pianificazione di una strategia comunicativa ben strutturata, che tenga conto del pubblico di riferimento e delle sue preferenze; solo così sarà possibile costruire una comunicazione efficace che contribuisca al successo dell’azienda e alla sua reputazione.

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